L’ingresso su Le Guide de L’Espresso nella lista delle pizzerie migliori d’Italia è un traguardo eccezionale per Vittorio Vespignani. Il certificato più ambito e più voluto da tutta la famiglia Decimo Scalo. Il modo migliore per celebrare l’attesissima ripartenza del locale casertano di via Sant’Agostino, dopo una lunga chiusura.
Vittorio lavora, da oltre quattro anni, per dare anima al suo impasto, soddisfare sempre più la sua esigente clientela e per godersi in prima persona momenti come questo: «È uno di quei riconoscimenti che ti fa aprire gli occhi: per un po’ non ci credi, poi invece ti convinci che è tuo, che te lo sei meritato».
Due spicchi su una guida così prestigiosa riporta alla mente di Vittorio, pizzaiolo che non vuol essere chiamato maestro, i primi mesi successsivi alla nascita della pizzeria: «Ne abbiamo fatta di strada – dice con un sorriso – e questa è solo un’ulteriore conferma che la nostra formula è vincente, e potrà migliorare, evolversi, ma cambiare… mai».
Un grazie, Vittorio, lo riserva ai suoi punti cardine: «Ai clienti: la linfa della famiglia Decimo Scalo. A Tommaso Esposito e a tutte le persone che giudicano i nostri prodotti in maniera onesta e costruttiva. Ma il grazie più grande è per Mery, con cui condividerò per sempre questo progetto e, soprattutto, la vita».